Vigevanese d’adozione, pugliese per convinzione (oltre che per nascita), mi divido tra lavoro e famiglia, collaborando con agenzie di comunicazione, studi grafici e case editrici.
Dopo il liceo artistico e l’Istituto Europeo di Design, ho lavorato per dieci anni nella redazione de “L’Informatore vigevanese”, bisettimanale della zona di Vigevano e Lomellina (tra Pavia, Milano e Novara).
Da alcuni anni lavoro come freelance, vivendo “pericolosamente” ma con discrete soddisfazioni.
Poiché non di solo pane vive l’uomo, do sfogo al mio estro anche in campi diversi da quello della grafica e così racconto il mio tempo con toni ironici e talvolta grotteschi nel mio blog a fumetti.

Perché Hidalgo

Quando, a trentasette anni, decisi di lasciare un lavoro sicuro per mettermi in proprio, non avevo dubbi su chi sarebbe stato il mio nume tutelare in quella folle impresa.

Sentii parlare di lui per la prima volta dalla mia maestra delle elementari. Mi diceva che sarei finito come lui, a combattere contro i mulini a vento.

Mi ispirò subito simpatia.

Oggi, di questo illustre cavaliere, mi piace adottare il titolo nobiliare e l’aggettivo che lo accompagna, che in spagnolo significa “spiritoso”, mentre in italiano ricorda l’uso creativo che si può fare del proprio ingegno.

Ecco perché cerco di applicare al mio lavoro lo spirito che anima “El ingenioso hidalgo don Quijote de la Mancha”.